03 Set

Si alza il sipario dell’evento che dal 12 al 15 settembre 2019 trasformerà Milano nella capitale del cinema del reale Human Nature di Adam Bolt, co-sceneggiatore del film premio Oscar Inside Job, è il film documentario che apre il 5° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà Un programma ricco di proiezioni aperte al pubblico con anteprime italiane e internazionali Madrina della quinta edizione del Festival: Daniela Cristofori regista, attrice e psicoterapeuta

Milano, 3 settembre 2019. Sarà Human Nature di Adam Bolt il film documentario di apertura del5° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà, l’atteso appuntamento con il cinema del reale, a Milano dal 12 al 15 settembre.

Il film, straordinaria opera di giornalismo scientifico, mostra la più importante rivoluzione tecnologica del ventunesimo secolo che non appartiene alla sfera digitale, ma a quella della biologia. Si chiama CRISPR, si pronuncia “crisper”, e consiste nella correzione mirata di una sequenza di DNA. CRISPR (acronimo di Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats) è lo strumento di precisione che consente di tagliare il DNA nel punto esatto in cui inserire il nuovo gene, quasi come il comando “trova e sostituisci” di Word. La tecnologia CRISPR funziona in tutti gli organismi – dai batteri, alle piante, all’uomo – e le possibili applicazioni appaiono sconfinate: dalle malattie genetiche alla biomedicina, dal settore agroalimentare allo sviluppo di nuovi prodotti industriali, fino ad un nuovo approccio nella lotta ai tumori e al cambiamento climatico.

L’anteprima di Human Nature si terrà giovedì 12 settembre alle 20.30 al Teatro Litta, una delle due sedi del Festival, in corso Magenta 24. Il film documentario sarà introdotto da una breve presentazione con la produttrice Meredith DeSalazar e il Professore Gianvito Martino, Direttore scientifico dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, sull’argomento scientifico trattato dal film. L’incontro sarà moderato dal giornalista Luigi Ripamonti.

Il Festival, ideato dal fondatore e direttore Francesco Bizzarri con la direzione artistica di Fabrizio Grosoli, che per quattro giorni trasformerà Milano in capitale del cinema del reale, prevede un cartellone ricco di incontri, proiezioni aperte al pubblico con ingresso gratuito di film documentari in anteprima in grado di raccontare le grandi tematiche sociali. Ospiti nazionali e internazionali come Pernille Rose Grønkjær, Viktor Nordenskiold, Erik Gandini, Marianna Economou, Wilma Labate, Lorenza Indovina, Matilde Gioli, Martina Colombari, masterclass ed eventi speciali nelle due sedi prescelte per la quinta edizione della manifestazione: il Teatro Litta e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.

Il Festival si conferma nella sua quinta edizione, uno degli eventi principali della seconda edizione del programma promosso dal Comune di Milano Milano MovieWeek, la settimana dedicata alla settima arte, il cinema e l’audiovisivo.

Atteso anche l’appuntamento Industry, Visioni Incontra, solo per accreditati ed esclusivamente dedicato al settore che si terrà nei primi due giorni del Festival il 12 e il 13 settembre, curato da Cinzia Masòtina.

La felicità vive nel cervello? Le neuroscienze e la tecnologia. Giornalismo investigativo e notizie manipolate in modo tale da sembrare vere, ovvero il fenomeno di portata globale delle fake news, il potere delle relazioni umane in un momento in cui la fragilità delle relazioni e la sfiducia nel futuro dominano il panorama sociale, i diritti delle minoranze, delle donne e i diritti civili in generale, la società e l’ambiente, le nuove frontiere della biologia: la mente, il cervello e il comportamento, la globalizzazione, l’immigrazione, sono alcuni dei principali temi di attualità mondiale trattati e indagati attraverso il cinema della realtà al 5° Festival Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà. Un racconto che supera le barriere e porta uno sguardo autentico capace di offrire nuove consapevolezze e un’opportunità di espressione per autori e registi che con carattere e determinazione narrano la realtà.

Il 5° Festival, organizzato dalla società di produzione FRANKIESHOWBIZ, è un’iniziativa realizzata con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Comune di Milano, è patrocinato dalla Regione Lombardia e dall’Associazione dell’autorialità cinetelevisiva 100autori. La quinta edizione del Festival ha come main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas, sponsor Pirelli e GK Investment Holding Group, main media partner RAI, media partner RAINews24, RAI Cultura e RAI Radio 3, il sostegno di RAI Cinema e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci come cultural partner.

Il Festival, inoltre, ha la collaborazione dell’Istituto Luce Cinecittà, di Lombardia Film Commission, di Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, di Hot Docs, il contributo di Image Building, con un approfondimento su Lampoon,la web media partnership con MYmovies.it e Taxidrivers.it e il supporto delle migliori scuole e facoltà di cinema milanesi. Il Festival, per la sezione Industry, Visioni Incontra, ha il supporto di EDI, Effetti Digitali Italiani.

Il Festival 2019, pillole:

Madrina della quinta edizione del Festival: Daniela Cristofori, regista, attrice teatrale e psicoterapeuta.

30 film documentari in anteprima aperti al pubblico, con ingresso gratuito.

Ospite d’onore Gianfranco Pannone,il regista riceverà il “Premio Visioni dal Mondo, Cinema del Reale 2019”,assegnato a Gianni Amelio nella prima edizione del Festival, 2015, a Pietro Marcello nel 2016, a Leonardo Di Costanzo nell’edizione 2017 e a Costanza Quatriglio nel 2018.

Incontro aperto al pubblico “Non vogliamo essere di moda. Cinema delle donne: temi, modelli, linguaggi e generazioni a confronto”,in collaborazione con WiFT&M – Women in Film, Television & Media Italia; relatrici Antonietta De Lillo per WiFT&M, Maria Jovine, Adele Tulli e Wilma Labate. Sabato 14 settembre, ore 11.00, Teatro Litta.

Masterclass aperta al pubblico“Dai santi ai fanti tra musica e cinema. Pannone e Sparagna raccontano un sodalizio lungo 30 anni”, tenuta dal regista Gianfranco Pannone e dal musicista Ambrogio Sparagna, co-autori del film documentario Fuori Concorso Scherza con i fanti. Domenica 15 settembre, ore 11.00, Teatro Litta.

12 i titoli in concorso italiano Storie dal mondo contemporaneo, rivolto ai giovani cineasti italiani, che concorrono al Premio Visioni dal Mondo Giuria Ufficiale, al Premio BNL Gruppo BNP Paribas Visioni dal Mondo Giuria Giovani e al Riconoscimento Rai Cinema.

In concorso: Baladi’-This is my village di Cristiano Regina; I am Mariam Binladen di Vito Robbiani; Il principe delle pezze di Alessandro di Ronza; Il tempo lungo di Andrea Canepari; Ma quando arriva la mamma? di Stefano Ferrari; Marisol di Camilla Iannetti; Minor di Matteo Bontempi, Giacomo Mantovani, Andrea Panni, Pietro Repisti; No Kids For Me Thank You di Linda Nyman; Processi (Perturbazione Lucifero) di Adriana Ferrarese; Quando non puoi tornare indietro di Leonardo Cinieri Lombroso, Res Creata di Alessandro Cattaneo; The Valley di Nuno Escudeiro.

8 i titoli in concorso internazionale A Window onto the Future, rivolto alle produzioni indipendenti straniere, che concorrono al Premio Visioni dal Mondo Giuria Internazionale.

In concorso: Bellingcat – Truth in a Post-Truth world di Hans Pool, Buddha in Africa di Nicole Schafer, Human Nature di Adam Bolt; Hunting for Hedonia di Pernille Rose Grønkjær; La Pyramide Invisible di Armel Hostiou; Le Royaume di Laurent Reyes; The Feminister di Viktor Nordenskiold; When Tomatoes Met Wagner di Marianna Economou.

9 film documentari Fuori Concorso, tra i più significativi del panorama cinematografico italiano, tra cui le anteprime assolute:IO e LEIdi Massimo Ferrari con l’episodio dedicato ad Alda Merini, interpretato da Lorenza Indovina sulle tracce del personaggio da interpretare, e con l’episodio dedicato a Franca Rame interpretato da Matilde Gioli. I due episodi tracciano un viaggio guidato anche dagli incontri con importanti personalità che hanno conosciuto e amato Alda Merini e Franca Rame. L’uomo che visse tre volte il film documentario di Irish Braschi in anteprima mondiale che racconta la vita, un po’ come un viaggio, di Mario Pirani. Un viaggio nei ricordi, nella sua memoria, intrapreso da un misterioso Uomo, interpretato da Neri Marcorè.

Gli altri Fuori Concorso: Haiti di Marco Salom; Normal di Adele Tulli; Se potessi tornare – donne in fuga dal crimine di Manolo Luppichini; Pratomagno di Gianfranco Bonadies e Paolo Martino; Scherza con i fanti di Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna; Zigulì di Francesco Lagi.

13 progetti in concorso e 1 progetto fuori concorso per Visioni Incontra, la sezione Industry a inviti ed esclusivamente dedicata al settore. Il concorso è dedicato a progetti documentari italiani, ancora nella fase work in progress che concorreranno per il premio Visioni Incontra Migliore Progetto Documentario 2019 e per il premio EDI Visionary Award offerto da EDI Effetti Digitali Italiani.