Premio Visioni Incontra Miglior Progetto Documentario 2023

@Italiangirl – Storia di Saman Abbas  di Luca Bedini e Gabriele Veronesi, produttore Luca Bedini

Motivazione: Da uno spunto di cronaca e da un impianto narrativo di genere, il film si apre in una prospettiva narrativa che cerca di indagare un mondo chiuso, sconosciuto, oppressivo. Pone problematicamente il tema dell’integrazione e della convivenza di comunità con valori diversi.

Premio Cinema La Compagnia

Monsieur Lolli- Le Missionaire Rouge di Federico Bacci e Francesco Eppesteingher, produttore Matteo Laguni

Motivazione: La storia di un uomo con la cinepresa, che ha raccontato i momenti più significativi dell’Italia e della Bologna degli anni ‘70, dalle lotte sindacali, di emancipazione, al terrorismo alle radio libere… ma anche un uomo che ha allargato il proprio sguardo ad altri orizzonti, portando quelle Radio libere in Africa, diventando l’inventore della radiofonia rurale e seminando storie che sono tornate alla luce fra un negozio molto speciale di Bologna e una piazza di Livorno, diventando anche un po’ nostre. Vogliamo contribuire a sostenere e dare corpo a quelle storie che non avevamo visto ma che, come recita il tema del Festival di quest’anno, possiamo finalmente ascoltare con gli occhi.

Premio sottotitoli Lo Scrittoio

Berlin Chic di Sigal Rosh, prodotto da Michal Weits

Motivazione: Perché è importante raccontare un capitolo meno noto di una delle pagine più buie della storia e perché permette di conoscere fatti che certamente in grado di interessare e coinvolgere anche le più giovani generazioni verso le quali resta fondamentale, a qualsiasi latitudine, il nostro compito di tenere viva la memoria.

Premio Archivio Documentario Cinecittà

Diari della Liberazione, di Matteo Parisini, prodotto da Lorenzo Cioffi

Motivazione: Il progetto valorizza i materiali di repertorio attraverso la narrazione in soggettiva dei diari delle tre donne protagoniste, una di Milano, una di Parigi e una di Berlino. Un punto di vista femminile ed europeo, sui turbolenti fatti che hanno portato alla liberazione dell’Europa. Il risultato è uno sguardo nuovo e originale, che rinnova la potenza e l’attualità narrativa delle immagini d’archivio

Premio Bio to B

@Italiangirl – Storia di Saman Abbas di Luca Bedini e Gabriele Veronesi, prodotto da Luca Bedini

Motivazione: Un progetto che, partendo da un drammatico fatto di cronaca, ci racconta la condizione di tante donne soggette a coercizioni e violenze che coinvolgono e piegano in maniera atroce le loro scelte e le loro vite. Una storia italiana ma allo stesso tempo universale. Un racconto che attraversa e utilizza il genere crime per ampliare lo spettro dell’analisi ad aspetti e tematiche sociali e di integrazione di strettissima attualità, temi che coinvolgono l’intera comunità e le difficoltà di questa comunità nel garantire diritti fondamentali.

Menzione speciale della giuria

Undine* di Felix Rier, prodotto da Martin Rattini

Motivazione: perché dona speranza di rinascita. Per la scelta del linguaggio della danza per superare un atto di violenza. Rappresenta uno sguardo partecipe e delicato su un tema drammatico.