Saltimbanchi e migranti i protagonisti dell’ultimo lavoro di Claudia Cipriani, vincitrice del Festival 2018
Claudia Cipriani, la regista milanese vincitrice con il suo ultimo film L’ora d’acqua al Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà 2018, sta ultimando il suo nuovo film documentario su saltimbanchi e migranti. Claudia Cipriani, nata a Milano nel 1972 e laureata a Pavia con la tesi in Antropologia, – come dichiara nell’intervista sul quotidiano la Repubblica (30 marzo 2019) – non ama le imposizioni ma predilige i personaggi che a un certo punto deviano i binari precostituiti e decidono di deviare la strada. “Il mio è un lavoro manuale, – dichiara Claudia Cipriani – sono un’artigiana, una videografa che scrive storie con le immagini e la musica”.
Nel film vincitore del premio del Festival Visioni dal Mondo Giuria Speciale 2018, L’ora d’acqua, Mauro è un sommozzatore che lavora a grandi profondità sotto le piattaforme petrolifere, in mezzo al mare, e deve vivere in una piccola camera iperbarica per la maggior parte dell’anno. Nel tempo libero, gli piace insegnare al suo piccolo amico Milo come immergersi e gli trasmette la passione per il mare e le sue leggende. A un certo punto, mentre è a largo della Libia, Mauro si rende conto di essere stufo della vita sulle piattaforme e cerca di realizzare il suo sogno d’infanzia: recuperare le navi affondate.