Il Tipografo

17 settembre 2022

h.16:20

Concorso italiano – Lungometraggi

Breve Sinossi:

Maggio 1978. Una settimana dopo il ritrovamento del corpo di Aldo Moro, il tipografo delle Brigate Rosse viene arrestato e torturato. Viene condannato a 30 anni di prigione (poi ridotti a 15), alcuni dei quali trascorsi in isolamento, più sedici mesi per calunnia, avendo denunciato la tortura subita. Trent’anni dopo, il Tribunale di Perugia riesamina la condanna e lo scagiona dalla calunnia, confermando l’avvenuta tortura. Gennaio 1982. L’agente speciale partecipa ad una missione gloriosa: la liberazione del Generale USA J.L.Dozier. Neanche il tempo di celebrare le medaglie ricevute da Ronald Reagan in persona, che emergono le denunce per torture sui militanti BR. Ne seguirà un processo e condanne.

TRAILER

Regia: Stefano Pasetto
Produzione: Ohana Films & Music
Produttore: Dimitri Sassone, Stefano Pasetto
Montaggio: Stefano Pasetto
Fotografia: Paolo Bravi
Durata: 53
Paese: Italia
Anno: 2022
Contatti: stepasetto@gmail.com, sassonedimitri@gmail.com

Note di Regia:

Lungi dal tentare il crinale scivoloso della riconciliazione, dell’abiura pubblica e dai meandri del pentimento, ho provato a leggere la traiettoria umana di chi ha bruciato parte di sé nel falò ideologico. Mi sono imbattuto in due personaggi “scandalosi”. Il brigatista, che ha sfidato lo Stato rinunciando ad ogni beneficio di dissociazione, e l’agente dei corpi speciali che ha difeso quello stesso Stato, fino alle più estreme misure. In mezzo, l’aspro conflitto sociale della giovane repubblica e l’occasione di riflettere sulla parola “tortura”.