Il programma potrà subire variazioni
- Questo film è passato.
My home, in Libya
14 settembre 2018 h. 21:00
Indagando la memoria dei suoi nonni, Martina identifica una mappa di luoghi appartenuti al loro passato: hanno vissuto a Tripoli da quando la Libia era una colonia italiana negli anni ’30 fino alla fine dei ’60. Con l’aiuto di un giovane libico contattato tramite i social media, Martina raccoglie immagini di quella che è diventata oggi l’allora “casa” dei suoi nonni. Nello scambio di immagini e chat, la relazione tra loro diventa più profonda, superando i confini fisici e culturali che li separano.
SCHEDA TECNICA
Regia: Martina Melilli
Produzione: Stefilm
con ZDF
In collaborazione con Arte e Rai Cinema
con il supporto di MIBACT e Piemonte Doc Film Fund
Produttori: Edoardo Fracchia, Stefano Tealdi, Elena Filippini
Montaggio: Enrica Gatto
Fotografia: Nicola Pertino
Sound design: Matteo Valeri
Musiche: Nicola Ratti
Distribuzione internazionale: Deckert Distribution
Durata: 66’
Paese: Italia
Anno: 2018
Contatti: Stefilm | edoardo@stefilm.it, elena@stefilm.it
Io credo nel valore delle storie di singoli che riescono a raccontare un vissuto comune a molti, e nella coralità di un racconto per raccoglierne punti di vista e sfaccettature diversi. La storia di mio nonno Antonio è condivisa da tutti quegli italiani che hanno vissuto l’esperienza dell’espatrio forzato dalla Libia (1970). La storia di Mahmoud è quella di una generazione giovane che si trova a crescere e a formarsi in un paese senza una precisa identità, diviso da violenze e interessi, e che pure deve trovare in quel caos la strada per il suo futuro. (Martina Melilli)