Black Snow

Concorso Internazionale

Breve Sinossi:

Presentato in anteprima mondiale al CPH DOX 2024, “Black Snow” segna il debutto cinematografico della regista ucraino-statunitense Alina Simone. Il documentario racconta la storia di Natalia Zubkova, madre di tre figli e giornalista cittadina, che si ritrova nel mirino delle autorità russe dopo aver scoperto uno scandalo industriale in Siberia nel settore del carbone. Quando un incendio in una miniera abbandonata rilascia gas tossici nelle abitazioni circostanti, Natalia diventa un punto di riferimento per la sua comunità. Tuttavia, dopo che la sua indagine giornalistica diventa virale, la comunità subisce una massiccia campagna di disinformazione orchestrata dal governo. Affiancata dalla regista Alina Simone, Natalia intraprende una pericolosa missione per rivelare l’entità completa della catastrofe ambientale. Attraverso un ritratto coinvolgente di Natalia Zubkova, impegnata in una coraggiosa battaglia per la verità nel cuore della Siberia, il film mette in luce la sua lotta contro la corruzione nell’industria mineraria, rivelando allo stesso tempo la rigidità dello stato di sorveglianza russo e il coraggio necessario per sfidare le autorità in un’epoca di crescente repressione.

TRAILER

Regia:  Alina Simone
Produzione:  Prettier in the dark Productions
Produttore:  xxxxxxx
Montaggio:  xxxxxxx
Fotografia:  xxxxxxx
Durata:  100′
Paese: USA
Anno:  2024

Note di Regia:

 Mi auguro che Black Snow smascheri le tattiche utilizzate dal governo per reprimere attivisti e giornalisti e fornisca prove schiaccianti di come lo scivolamento della Russia verso l’autoritarismo, unito a un’industria mineraria senza freni, stia creando impatti ambientali globali che il mondo non può permettersi di ignorare. Se il cinema documentario può fare una grande cosa, è fornire una prova potente della nostra comune umanità. Illuminando le lotte dei cittadini russi che si oppongono al loro governo e alla potente industria mineraria del carbone con grandi rischi personali, Black Snow dà voce alle comunità minerarie che devono sopportare il costo dell’inquinamento in modo che il resto del mondo possa godere di costi energetici più bassi.