Dedalo
15 settembre 2022
h.18:35
Concorso italiano – New telent opera prima
Breve Sinossi:
Francesco, Luca e Raffaele, ormai adulti, camminano per la nera città con un sospetto nascosto nel petto. Non un futuro da costruire, non un ideale a cui aggrapparsi ma solo una vaga sensazione di oppressione, di incapacità d’azione, di fatalismo esasperato. Luca invoca davanti al padre un sistema sociale diverso mentre Francesco confessa all’amico di qualche generazione più in là, il disagio e la stanchezza che prova a stare in mezzo ai suoi coetanei. Dar aria a questo peso, a questo sentirsi inadeguati perché consapevoli, porta davvero altrove? Luca va allo stadio, Francesco canta e suona con Raffaele, poi si incontrano ancora una volta e bevono e urlano e ridono sperando che l’umore grigio cambi, che il vuoto che si portano dietro si riempa, ancora solo per un momento. L’importante tutto sommato è rimanere a galla.
Note di Regia:
Il film non cerca di dare spiegazioni sociologiche ad un malessere che potremmo definire generazionale, ma tenta semplicemente di restituire un sentimento di soffocamento e di confusione che fatica a trovare una strada dritta e una lingua chiara. Non c’è evento né parabola ma un mosaico di momenti, incontri e scambi. Francesco, Luca e Raffaele rappresentano alcuni dei tanti volti di un’epoca in decostruzione .La società, percepita come organismo che marcia dritto verso il progresso senza bisogno di un contributo effettivo degli individui che lo compongono, non sembra offrire scampo a nessuno.