Il documentario racconta il fenomeno unico dell’impero Fiorucci, che si fonda sulla performatività, che diventa accessibile a tutti e si distingue per la sua libertà d’espressione. Partendo dall’apertura nel 1967 dello storico negozio in Piazza San Babila vengono rievocati suoni, colori, atmosfere pop in stile Fiorucci. Nei suoi negozi fa circolare il sound dei Beatles, offre caffè, ha un mercatino dell’usato, nelle sue vetrine si incontrano Andy Warhol e Truman Capote. Ad arricchire la narrazione contribuiscono la fascinosa documentazione storica delle Teche Rai che ripropone vecchie interviste dello stesso Fiorucci e i numerosi interventi tra cui quello della figlia Erica, della ex compagna Cristina Rossi e della sorella Floria Fiorucci, dell’architetto Franco Marabelli e dell’imprenditore Renzo Rosso.

SCHEDA TECNICA

Regia: Ai Nagasawa
Sceneggiatura:  Ilaria Dassi
produzione: Rai Cultura, Rai Storia
Produttori: Sara Mariani
Montaggio: Marcello Terlizzi
Durata: 60’
Paese: Italia
Anno: 2017
Contatti: http://www.cultura.rai.it

“Fiorucci è il nome di un uomo che ha rivoluzionato il Pop, che ha cambiato la storia della moda italiana e non solo. Fiorucci è l’universo magico dei suoi concept store, dal primo negozio di Milano a quello di Londra, New York, Tokyo, Sydney e Los Angeles.  Fiorucci si distingue dai suoi contemporanei perché osa, perché sovverte le regole proponendo la felicità. Fiorucci è un mito perché con le sue intuizioni libera tutti, perché la sua filosofia è semplice ma rivoluzionaria: L’amore rende magica la vita.” (Ai Nagasawa)