regia di Cristina Mantis
sabato 12 dicembre 2015, h.19.30 – Sala Quercia
Il documentario di Cristina Mantis racconta il sogno di redenzione che Cissoko, il protagonista africano, invoca per la sua gente e la sua terra. Giunto in Italia dalla guerra in Libia, rendendosi conto delle forme di schiavitù che spesso sperimentano in Europa i suoi fratelli immigrati, Cissoko decide di filmarle e di tornare in Africa, a proiettarle nelle scuole e nei villaggi, per contribuire al risveglio della sua gente. Il viaggio lo porterà fino in Brasile ad omaggiare i discendenti degli schiavi che tuttora risiedono nelle comunità dei quilombi e che, ancor oggi, mantengono vive le origini africane grazie alla loro unione, fino a l’Ile de Goree, a carezzare le antiche celle della “Casa degli schiavi” , evocando una schiavitù che non dovrà più tornare in nessuna forma.
SCHEDA TECNICA
Regia e montaggio: Cristina Mantis
Sceneggiatura: Cristina Mantis, Cissoko Aboubacar
Produzione: Solaria Film, in associazione con Lago Film
Produttori: Emanuele Nespeca, Mario Mazzarotto, Alessandro Gordano
in collaborazione con Cristina Mantis
Fotografia: Alessandro Gordano
Distribuzione: Movimento Film
Con il patrocinio di: Amnesty International
Durata: 64’
Paese: Italia
Anno: 2015
Contatti: www.solariafilm.it – www.movimentofilm.it
“Alla base del documentario c’è la consapevolezza che sia necessario un affrancamento innanzitutto interiore, che spinga a lottare per mantenere la propria essenza, che tanto somiglia a quella speciale forma di “redenzione” che Bob Marley ha affidato ad una delle sue più celebri canzoni”. (Cristina Mantis)